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Bollette della luce: come leggere correttamente i tuoi consumi

Hai difficoltà nella lettura delle bollette della luce? 

Sei nel posto giusto! 


Io sono Andrea Bovino e da più di 5 anni esercito la professione di Consulente Energetico professionista, specializzato in utenze legate a luce e gas per aziende e privati. Il mio obiettivo è quello di mettere a disposizione la mia esperienza e competenza per gestire al meglio le esigenze energetiche, riducendo i costi e adottando soluzioni sostenibili.


In questo articolo andiamo a vedere nel dettaglio le voci che puoi trovare nella tua bolletta luce, per aumentare la consapevolezza dei tuoi consumi e valutare nuove opportunità di risparmio. 


Iniziamo! 



Indice dei contenuti



Come leggere le bollette della luce?

Nella bolletta della luce sono presenti tutte le informazioni relative alla tua fornitura ed i tuoi consumi. Le spese possono essere: 


  • a quota fissa;

  • a quota variabile


Ciò significa che quello che dovrai andare a pagare non dipende soltanto dai tuoi singoli consumi, ma anche dalle quote e dagli oneri che sono stati stabiliti l'Agenzia di regolazione per energia reti e ambienti (ARERA).  


Inoltre, nelle bollette luce sono spesso previsti contratti con prezzi diversificati sulla base della fascia oraria in cui viene erogata l'elettricità. 


Facciamo un esempio. 

Hai mai sentito qualcuno dire “la lavatrice la faccio partire di notte così risparmio”? Ecco, questo è perché generalmente, dal punto di vista dei costi, la notte è individuata come fascia oraria più agevolata.


Voci in bolletta 

Vediamo adesso nel dettaglio come si leggono le voci nella bolletta della corrente. 


come leggere bollette della luce

Spesa per la materia energia

Comprende gli importi fatturati delle varie attività che sono state svolte dal venditore per dare al cliente finale l’energia elettrica.


Il prezzo della spesa materia energia è composto da:


  • quota fissa (euro/anno);

  • quota energia (euro/kWh): generalmente il prezzo è differenziato per fasce orarie.



Spesa per il trasporto e la gestione del contatore

Questa voce indica i costi sostenuti dal distributore per il trasporto dell'energia (sia a livello locale che a livello nazionale) fino al contatore del cliente cliente finale.


La tariffa può variare ogni 3 mesi ed è composta da:


  • una quota fissa (euro/anno)

  • una quota potenza (euro/kW/anno)

  • una quota energia (euro/kWh)


Spesa per oneri di sistema

Si tratta di componenti delle bollette luce che, come ci dice la stessa ARERA, rappresentano i costi sostenuti per “attività di interesse generale per il sistema elettrico o per il sistema gas pagati dai clienti finali”.


Nel dettaglio, comprendono:


  • incentivi per le fonti rinnovabili;

  • copertura del bonus elettrico;

  • misure di compensazione territoriale e messa in sicurezza del nucleare;

  • integrazioni delle imprese elettriche minori;

  • copertura delle agevolazioni tariffarie per il settore ferroviario;

  • copertura delle agevolazioni per le imprese a forte consumo di energia;

  • sostegno alla ricerca;

  • promozione dell’efficienza energetica.


Gli oneri di sistema per l’energia elettrica sono composti da: 


  • una quota energia (che varia a seconda del consumo effettivo); 

  • una quota fissa.



Ricalcoli

Questa voce non è presente in tutte le bollette della luce, ma soltanto in quelle in cui sono calcolati nuovamente gli importi già pagati nelle bollette precedenti. Le possibilità di ricalcolo sono due: 


  • modifica dei consumi (ad esempio dovuta a un errore nel dato di lettura comunicato dal distributore o dovuta a una ricostruzione dei consumi per malfunzionamento del contatore);

  • modifica dei prezzi applicati (ad esempio a causa di sentenze del Tribunale amministrativo).



Altre partite

Anche in questo caso, potrebbe non essere presente all’interno della tua bolletta della luce. Questo perché la voce “Altre partite” è presente soltanto in quelle bollette in cui sono accreditati/addebitati importi diversi da quelli inclusi nelle altre voci di spesa


Facciamo un esempio.  

Parliamo di interessi per morosità, indennizzi automatici, depositi cauzionali a debito o a credito, spese per l’allacciamento rete, sconti o bonus.



Bonus sociale

Presente soltanto all’interno di bollette dell’elettricità in cui è riconosciuto il bonus sociale (o una sua quota parte). Comprende l’importo accreditato a titolo di bonus al cliente.


Se non ti è stata riconosciuta l’agevolazione, non troverai quindi questa voce all’interno della tua bolletta. 



Imposte

Quando parliamo di energia elettrica, esistono due tipi di imposte:


  • accise: applicata alla quantità di energia consumata indipendentemente dal fornitore o dal contratto scelto. Inoltre, varia sulla base della tipologia di utenza (non residente o residente). Ai clienti domestici con potenza fino a 3 kW sono riconosciute aliquote agevolate;

  • IVA: applicata sull’importo totale della bolletta. Per quanto riguarda le utenze domestiche, l’aliquota è del 10%.



Canone di abbonamento alla televisione per uso privato

Si tratta di un’imposta sul possesso del televisore ed è addebitata sulla bolletta di energia elettrica per uso domestico residente.


Si ricorda che sul documento di pagamento sono presenti anche: 


  • estremi della bolletta;

  • numero progressivo;

  • data di emissione;

  • periodo di riferimento della bolletta;

  • importo totale da pagare, con relativa data di scadenza del pagamento della bolletta della luce. Nel caso in cui l'importo sia negativo, significa che non vi è nulla da pagare (l'importo indicato è quindi un credito).


voci della bolletta della luce

Bollette della luce: elementi periodici che trovi sempre in bolletta 

Forse avrai notato che nella bolletta della luce ci sono delle voci che trovi periodicamente. Vediamo quelle principali: 


  • Data di attivazione: data di inizio e di avvio della fornitura sulla base delle condizioni previste dal contratto;

  • Dettaglio dei consumi relativi agli ultimi 12 mesi: presente nella bolletta almeno una volta all'anno. Ti permette di poter monitorare e valutare i tuoi consumi. Non esitare a contattarmi se vuoi fare un’analisi dettagliata della tua bolletta per capire come potresti risparmiare;

  • Mix Energia: indica com'è prodotta l'energia a livello nazionale in termini percentuali. Non indica quindi il mix della fornitura del cliente. La quantità di energia che viene consumata da uno Stato in un certo periodo è definita come energia primaria. Il fabbisogno nazionale di energia primaria viene raggiunto attraverso l’impiego di fonti diverse: energia rinnovabile, termica, elettrica ecc (da qui la dicitura Mix Energia);

  • Aggiornamenti prezzi e tariffe: nel caso in cui siano degli aggiornamenti di tariffe o prezzi, questi devono essere indicati all’interno della bolletta, oltre che indicare per esteso le delibere dell'Autorità e la data di inizio dei nuovi prezzi.



Bollette della luce: domande frequenti  

Quando arrivano le bollette della luce?

Solitamente, ogni mese se sei cliente non domestico connesso in bassa tensione e con potenza superiore a 16,5 kW. Se sei un cliente domestico o un cliente non domestico connesso in bassa tensione e con potenza inferiore a 16,5 kW, la bolletta della luce arriverà con una cadenza da mensile a trimestrale (in base al contratto firmato con il fornitore). 


Quanto tempo si devono tenere le bollette della luce?

Le bollette della luce del gas e dell'acqua vanno conservate per cinque anni. Trascorso questo tempo, il fornitore non può richiedere il pagamento per un arretrato.


Come ridurre le bollette della luce?

Il primo passo per risparmiare sulla bolletta della luce è affidarsi a un Consulente Energetico. Come professionista sono fiero di poter affermare di aver contribuito a far risparmiare migliaia di famiglie, attività commerciali, professionisti e aziende sulle loro utenze luce e gas.


Mi impegno quotidianamente per offrirti l'opportunità di ottimizzare i costi energetici


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